aderisce alla FEDERAZIONE DELLA SINISTRA

29/07/11

VOLANTINO MANOVRA FINANAZIARIA

Manovra finanziaria: indovina chi la paga?!

I contenuti della nuova manovra finanziaria da 51 miliardi di euro sono pesantissimi e – tanto per cambiare – colpiscono sempre i soliti:

i pensionati, attraverso il blocco degli adeguamenti pensionistici;

il pubblico impiego, attraverso due anni di blocco salariale e del turn over in tutti i settori (particolarmente grave nella sanità);

il diritto alla salute, attraverso nuovi ticket e l’imposizione del ticket al Pronto Soccorso per i codici verdi;

le autonomie locali, con un pesantissimo taglio ai trasferimenti che riduce le spese e lo stato sociale nei territori; (all’ autonomia speciale del Trentino taglia quasi 400 milioni di trasferimenti, dovuti in base all'accordo stipulato fra stato e provincia a Milano nel 2009);

il risparmio dei cittadini, sia quello in Bot che quello azionario, attraverso un super bollo sui risparmi (120 euro, 150 a partire dal 2013), anche di piccola entità.

Questa manovra economica è intollerabile per i lavoratori, i pensionati, i precari….

La crisi va fatta pagare a chi l’ ha provocata, attraverso la finanziarizzazione dell’economia, le privatizzazioni (che hanno portato nelle tasche dei soliti noti, enormi quantità di ricchezze), le politiche sociali antipopolari che hanno bloccato qualsiasi crescita dei consumi interni, il blocco dei salari che ha portato l'Italia ad essere il fanalino di coda dei salari europei, la cancellazione dell’ industria italiana, svenduta, delocalizzata, sempre più al servizio dei paesi forti europei e priva di politiche vere, non di immagine.

Le risorse per il rilancio dello sviluppo in Italia vanno trovate ad esempio:

· colpendo l’ evasione fiscale, a cominciare da quella della rendita finanziaria e fondiaria;

· introducendo una tassa patrimoniale che colpisca i redditi sopra i 200 mila euro (pensa che se fosse imposta anche solo sui patrimoni superiori a 3 milioni di euro, in ragione del 5 per mille, porterebbe alle casse dello stato oltre 10 miliardi di euro);

· tagliando le spese militari a cominciare da quelle per il riarmo o il finanziamento delle missioni di guerra all'estero che fra l'altro hanno carattere anticostituzionale;

· cancellando le grandi opere (TAV, nuove autostrade, inceneritori, ecc.) inutili per tutti - tranne per chi ci lucra direttamente - e devastanti per l’ambiente.

Contro la manovra è necessaria una grande mobilitazione, per mandare a casa il governo Berlusconi e proporre una politica economica diversa, in cui il lavoro, la qualità della vita, la difesa del territorio siano poste al centro.

01/07/11

LA MANOVRA DEL GOVERNO - ENNESIMO REGALO AI RICCHI

La manovra del governo è una bomba a orologeria che aggrava la crisi e che esploderà nei prossimi anni: infatti i redditi bassi e medi verranno diminuiti, contribuendo alla riduzione dei consumi e quindi alla stagnazione.
Al contrario serve una manovra forte di redistribuzione del reddito dall’alto in basso.
Noi proponiamo una tassa patrimoniale dell’1% da applicarsi ai patrimoni al di sopra del milione di euro.
La patrimoniale produrrebbe un gettito di almeno 15 miliardi con cui tagliare le tasse ai lavoratori e ai pensionati e costituirebbe una misura positiva per l’economia e la giustizia sociale. (dal blog di P. Ferrero)